mercoledì 5 settembre 2012

C'è Posta per Noi: La Storia di Caterina

''Ciao, io sono Caterina, ho 21 anni e sto per laurearmi in Scienze dell'educazione. Sto insieme al mio militare solo da 5 mesi, ma ci conosciamo da 8 anni (essendo lui cugino della mia migliore amica).
E' iniziato tutto il 29 dicembre 2011, con una richiesta di amicizia su facebook, io ero già impegnata sentimentalmente da quasi 2 anni, ma era uno dei tanti periodi NO della storia. Accettai la richiesta di amicizia e iniziammo a parlare..avevamo orari un pò strambi dato che lui era in missione in Afghanistan. Col il passare del tempo le cose tra me e il mio allora fidanzato peggioravano, ed io mi affezionavo sempre più al mio granatiere. Il rapporto era un pò strano dato che era iniziato tutto a 5000km di distanza. Lui usciva da una storia abbastanza travagliata e faceva il piacione con tutte, è stato in quei momenti che mi accorsi di provare un pò di fastidio...
Per farla breve ci sentivamo sempre + spesso..e abbiamo convissuto con skype per 3 mesi..gli feci una promessa..quella che mi sarei fatta trovare a Roma (lui da' servizio nei granatieri a Roma)al suo ritorno, ma lui non credeva a ciò che dicevo anche perchè mai nessuna aveva fatto questo per lui. Il 12 aprile rientra dalla missione definitivamente e arriva in caserma alle 12 e 40. Io essendo una fuorisede all'università di Salerno (abitiamo entrambi in Calabria) preparai la mia valigia,presi il pullman (mai stata prima di allora a Roma) e alle 13 ero davanti la stazione Termini..sembravo una stordita, mi misi a chiedere informazioni a chiunque (su 15 persone a cui chiesi aiuto 12 erano stranieri -.-")per trovare la sua caserma che si trova a Pietralata. Presi la metro e quando arrivai gli telefonai dicendogli "scendi"..inizialmente non ci credeva, uscito dalla caserma mi vide e lì capii che ero perdutamente innamorata di lui. Ci salutammo come 2 amici ma poi il bacio è venuto da sè. Lui era tutto euforico e spaesato..solo dopo 10 minuti vide la mia valigia e mi disse "Che resti qui a dormire?"..ritornò in caserma a consegnare delle cose mise un pò di roba nel borsone. Un suo amico nonchè compagno di camera in Afghanistan(che conobbi in una delle centinaia di videochiamate) scese per salutarmi..dopo qualche minuto scese anche il mio militare e andammo in un hotel là vicino di cui gli parlò un suo collega. Le ore scorrevano come se fossero secondi. Passammo 3 giorni meravigliosi..mi fece visitare Roma..mi regalò un crest della missione, una kefia e 2 delle schede afghane con cui mi chiamava quando usciva con il lince :)
Scese in Calabria il 16 aprile io il 18 stavo a casa mia in Calabria :)
Iniziammo ad uscire ogni giorno e a trovarci sempre meglio insieme. Decisi di troncare la storia che avevo con la persona prima di iniziare il rapporto con lui , ma purtroppo si è chiusa in modo molto brusco. Lui mi è stato sempre vicino, quando abbiamo detto ai suoi genitori che stavamo insieme erano tutti euforici anche perchè li conosco da una vita.
E' dal 23 aprile che sto con il mio granatiere, ho lasciato casa a Salerno e salgo solo a dare gli esami (i miei corsi non sono obbligatori) ora abito in Calabria dai miei, lui scende appena può facendomi sempre la sorpresa..aspetto che gli diano la destinazione definitiva e a breve la mia laurea per andare a vivere insieme <3

Baci Caterina''

(Avete appena letto le parole di Caterina, che ringraziamo per averci raccontato la bellissima storia appena nata, con il suo Granatiere. Se anche voi desiderate scriverci delle vostre esperienze e delle vostre storie di vita militare, potete farlo inviandoci il racconto a laltrametadelladivisa@gmail.com . Le vostre storie verranno pubblicate sul blog e condivise sulla pagina ufficiale Facebook 'L'altra metò della Divisa'. Grazie per la preziosa partecipazione!)

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