giovedì 15 novembre 2012

Alcuni consigli scritti dalle mogli di Soldati, per aiutarci ad affrontare al meglio la missione! - Traduzione e riadattamento testi di Daniela Martiniani



Pensa positivo. Sei più forte adesso di quando è andato via. Smettila di pensare al fatto di essere rimasta da sola, anche se a volte hai attacchi di solitudine. Scrivergli un’e-mail quando hai qualcosa da dirgli è una buona soluzione. E’ come se gli potessi parlare, anche se lui non è li.

Tieniti occupata. Le prime notti in cui non sarà al tuo fianco sarai invasa da una profonda sensazione di tristezza. Vuoi vagare in pigiama per qualche giorno? Stringere qualsiasi cosa abbia il suo profumo? Fallo ma poi devi reagire: vai a lavorare, vai a scuola, in palestra e se puoi inizia a lavorare su un tuo progetto che da tempo avevi accantonato, fino all'ora di andare a dormire. Poniti degli obiettivi: finire delle cose iniziate, risparmiare denaro e tenerti in forma per te e per lui, ecc.

Chiama i tuoi amici. Prendi la missione come un piccolo assaggio di libertà. Hai la casa tutta per te, puoi guardare qualunque cosa tu voglia in Tv, fare ciò che vuoi, mangiare quando vuoi. Quando ti senti sola, chiama una tua amica e chiacchiera al telefono. L’amicizia, anche se a distanza, è un mezzo per superare la solitudine.

Affronta i tuoi sentimenti. Affronta le cose giorno dopo giorno e lascia che le tue emozioni abbiano il loro corso. Ci saranno giorni buoni e giorni orribili. Quando hai voglia di piangere, piangi. Quando ti senti in cima al mondo, goditi la sensazione. Quando la giornata è dura, cercare qualcosa di divertente in ciò che sta rendendo la vita difficile al momento. La risata è una medicina meravigliosa.

Trova te stessa. Devi crearti una vita tua . Devi semplicemente, che si tratti di bambini, di un lavoro, amici o un hobby. Devi avere qualcosa da fare, qualcosa che ti interessa, e cercare di rimanere occupata.

Mangia sano. Mangia in modo corretto. E’ allettante, quando il tuo Soldato non c’è, fare uno uno spuntino e non mangiare bene, ma è necessario che tu ti nutra nel migliore dei modi, perchè ricorda “Mens sana in corpore sano.” E’ importante per il tuo equilibrio psico-fisico.

Accetta una mano. Impara ad accettare un aiuto e a chiederlo. A volte le persone a te vicine non si fanno avanti per timore di invadere la tua sfera privata. In alternativa trova un gruppo di supporto per famiglie militari se c’è nelle vicinanze, altrimenti on-line. Loro sapranno darti il giusto sostegno morale e/o concreto per attraversare qualunque difficoltà tu stia vivendo.

Fai la conoscenza di altre Metà. Tieniti in contatto con altre persone nella tua stessa situazione. Scambiatevi consigli, idee, sentiti per una semplice chiacchierata. Ti aiuterà a ricordare che non stai affrontando questa esperienza da sola.

Rimani attiva. Pianifica di svolgere un’attività regolarmente programmata mentre il tuo Soldato è in missione. E' un ottimo modo per darti degli obbiettivi da portare a termine. Raggiungere il primo traguardo ti farà sentire sollevata e più forte, sicura di te stessa e determinata a fissarne uno nuovo, da completare la settimana successiva.. Il tempo così passerà senza che tu nemmeno te ne renda conto, ed al ritorno del tuo Soldato potrai condividere con lui i tuoi successi!

Organizza un week end fuori città. Prenditi i un fine settimana completamente per te con delle amiche, rilassatevi e godetevi la bellezza di un posto nuovo. Avrai poi modo di raccontare alla tua metà cosa avete fatto e visto e programmare di tornare a visitare quei luoghi insieme a lui, dopo il suo ritorno.

Sii forte. Le missioni o la lontananza sono un modo per dimostrare alla tua metà che sei una donna indipendente. Dimostra al tuo Soldato che sei perfettamente in grado di gestire tutti gli affari di casa e che sei serena, fiera e felice di dare il tuo contributo e di sostenerlo nel suo lavoro, in modo che non si preoccupi per te e che possa affrontare la missione a mente più libera, concentrandosi solo ed esclusivamente sul suo compito, senza pensieri negativi per te e per la famiglia.

Ricorda la tua promessa. L'emozione più comune è quella di sentirsi sopraffatti. Con i bambini e la casa e nessun aiuto e nessun sollievo in vista, è spesso davvero difficile evitare di essere completamente avvilita. Ripetiti ''io sono la moglie/ fidanzata/ compagna di un Militare. Di un uomo che è via per mesi e senza nessun affetto vicino, un uomo che dorme in una tenda o su una branda. Io sono a casa e al sicuro e se ce la fa lui, ce la devo fare anche io.''

Sii orgogliosa di lui. Ricorda che lui non è andato via perché vuole stare lontano da te , ma perché è una persona eccezionale e dedica la sua vita a servire il suo Paese, combattere per la Libertà e ad aiutare persone che ne hanno bisogno.












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