giovedì 15 novembre 2012

Buon compleanno 'L'altra metà della Divisa' - di Deborah Croci

Esattamente un anno fa sistemavo le mie scarpette rosse accanto agli scarponi del mio soldato, logori, sporchi, reduci dall'ultima missione in Afghanistan e scattavo la foto che di lì a poco tempo sarebbe diventata il simbolo di un sogno ora quasi realtà.
Esattamente un anno fa discutevo animatamente con il mio soldato, illustrandogli ogni minimo dettaglio di quello che avrei voluto realizzare attraverso un progetto che avrebbe cambiato la vita a me e a molte altre famiglie militari come la nostra. Lui mi guardava in silenzio con quei suoi occhi neri e profondi e mi diceva: a me basta solo ascoltarti dire queste cose. Non importa se riuscirai o meno a realizzarle, non importa se ti ascolteranno mille persone o neanche una. Io ti sarò accanto perchè lo so che lo fai per noi. Lo so che lo fai per la nostra famiglia, per il nostro futuro, per rendere la nostra vita migliore.

Col passare del tempo si sono unite a noi altre famiglie militari che passo dopo passo, giorno dopo giorno, hanno lavorato e si impegnano tutt'ora, silenziosamente, per dare corpo e vita alle idee ed agli obbiettivi che ci siamo posti. 
Voglio ringraziarle tutte, queste famiglie, queste donne, queste mogli, compagne, sorelle, madri, voglio ringraziare i Soldati che dietro le quinte ci sostengono in questo cammino, con la stessa forza e determinazione con la quale noi sosteniamo loro nel loro lavoro, e durante le loro missioni.
Perchè senza di voi, senza il vostro aiuto, senza la vostra presenza, questo progetto sarebbe solo un mucchio di tante belle parole che non vanno da nessuna parte.

Ed allora voglio condividere le parole che un uomo per me molto speciale mi ha detto, mentre insieme sceglievamo il nome da dare a questo meraviglioso sogno che piano piano sta diventando realtà e lo voglio ringraziare pubblicamente perchè senza il suo amore, il suo sostegno, i suoi consigli ed il suo aiuto, io non sarei la donna che sono oggi.
(Tu lo sai. Solo tu lo sai.)

''Perchè 'L'altra metà della Divisa' secondo te?''

''Deb, perchè voi siete la metà di ognuno di noi. Senza delle persone come voi accanto, pronte a sostenerci sempre, noi non saremmo in grado di fare quel che facciamo, bene come lo facciamo. Voi siete la metà dei nostri successi, la metà delle nostre medaglie, siete la metà dei nostri valori, dei nostri sogni, delle nostre vite come uomini e come soldati, voi siete il 50% di noi.
Se voi non ci siete, a noi manca un pezzo, a noi manca l'altra metà.''.

E allora, buon compleanno 'L'altra metà della Divisa' e 100 di questi giorni!






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